Passa ai contenuti principali

Step #7 - IL MITO

La scienza di riferimento del plesiotelescopio è la geodesia, per tanto il mito di rimando è quello della terra piatta, o meglio il falso mito della terra piatta.

Infatti oggi è sempre più in voga la credenza che nel Medioevo, sia gli intellettuali che la gente comune, ritenessero la Terra come piatta. 
Al contrario, gli studiosi dell’epoca erano assolutamente coscienti della sfericità della Terra, che venne scoperta molti millenni prima e venne assunto a concetto acquisito. 
L'equivoco venne reso popolare alla fine del XIX secolo dai positivisti, in una disputa ideologica fra creazionisti ed evoluzionisti. Probabilmente fu un insulto coniato dagli evoluzionisti per deridere l'atteggiamento tradizionalista dei colleghi scienziati, che si rifiutavano di accettare le teorie dell'evoluzione.
Un mito altrettanto comune è la rappresentazione della terra come piatta o come un disco sferico stilizzato da parte dei pittori medievali, come ad esempio Hyeronimus Bosch 
(1450-1516).


Estratto dal quadro "Giardino delle Delizie"
Bosch, 1480-1490


Anche Dante nella Divina Commedia definisce la Terra come una sfera, mentre Tommaso D'Aquino scrisse nel suo Summa Theologiae: 
Le scienze si distinguono per il diverso metodo che esse usano. L’astronomo ed il fisico possono entrambi provare la stessa tesi – che la terra, per esempio, è sferica: l’astronomo lo dimostra con l’ausilio della matematica, il fisico lo prova attraverso la natura della materia“.
Il mito della terra piatta entrò nell’immaginario comune a causa del libro del 1828 di Washington Irving “La vita ed i viaggi di Cristoforo Colombo”, che introdusse la teoria secondo la quale il famoso esploratore italiano avrebbe incontrato difficoltà nel farsi finanziare le spedizioni perché le persone dell’epoca erano convinte che la terra fosse piatta. Al contrario molti aristocratici rifiutarono di finanziare Colombo proprio perché erano consapevoli della lunghezza della circonferenza terrestre, e pensavano che la tecnologia dell’epoca fosse insufficiente a circumnavigare il globo per raggiungere le Indie. 
La vita ed i viaggi di Cristoforo Colombo"
Washington Irving, 1828
Ad oggi studiosi e storici ritengono che la “Terra Piatta” sia sostanzialmente una bufala nata durante l’800.

Commenti

Post popolari in questo blog

Step #20 - IL FUMETTO

 Il plesiotelescopio essendo uno strumento ormai molto antico e poco conosciuto, è stato impossibile trovare dei fumetti al cui interno veniva rappresentato l'oggetto. Ho deciso comunque di riportare dei fumetti che rappresentano altri due strumenti che presentano delle analogie con il plesiotelescopio, quali il  teodolite e il telescopio. The New Yorker Flash, DC Comics

Step #21 - IL MANUALE D'USO

Per capire al meglio il funzionamento del plesiotelescopio è importante conoscere gli elementi che costituisco l'apparato di Bessel, in quanto utilizzati insieme per compiere le misurazioni delle basi geodetiche. Come già anticipato nello  step #3  il plesiotelescopio nel tempo sostituì il microscopio verticale dell'apparato di Bessel; esso permette di allineare il punto a terra con l'estremità della spranga dell'apparato.  Dopo aver fissato lo strumento alla spranga usata come base, si guarda attraverso l'obiettivo e si inclina la base per raggiungere l'allineamento tra la proiezione a terra dell'estremo della spranga e il suolo.

Step #3 - GLOSSARIO

Come già detto nei precedenti step, il plesiotelescopio è strettamente legato all'apparato di Bessel.  Esso ha la  funzione di proiettare a terra l'estremo della spranga dell'apparato di Bessel per la misura delle basi geodetiche.  Con tale apparato sono state misurate tutte le basi geodetiche in Italia nel periodo compreso tra il 1858 e il 1895. Per tanto all'interno di questo post, oltre ad analizzare le componenti che costituiscono il  plesiotelescopio, ci occuperemo anche di quelle che compongono l'apparato. L' Apparato di Bessel  v eniva impiegato per la misura diretta della base geodetica nel dimensionamento della rete di triangolazione fondamentale. L' apparato era costituito di: quattro spranghe , collo cate una di seguito all'altra sull'allineamento della base, lasciando tra le spranghe un intervallo molto piccolo da misurare cuneo di cristallo , detto  cuneo di Reichenbach , di dimensioni ridotte utile alla misura dell'intervallo che